Evviva, il nuovo anno! Faccio, programmo, organizzo...evviva!
E invece no, arrivano gli esami e mi scombussolano tutto il delicatissimo programma che io ho faticosamente tentato di organizzare. Che. Odio. Avevo iniziato alla grande questo nuovo anno, no? Post puntuali, programmati e non, e finché non sono finite le vacanze di Natale è andato tutto bene; poi sono riprese le lezioni, e con loro tutto il carico di stress dovuto agli esami imminenti. Chiedo perdono a tutti voi per l'abnorme pausa che sono stata costretta, mio malgrado, a prendere. Tuttavia oggi sono qui, e sono felicissima di potervi presentare un piccolo progetto in cui mi sono ritrovata coinvolta senza neanche sapere come. Di cosa si tratta?
Ebbene, giorni fa sono stata contattata tramite il modulo di contatto da Maria Fornaro, una gentilissima scrittrice che mi ha chiesto se avevo voglia di leggere la sua opera autopubblicata per esprimere su di essa un parere; sebbene si trattasse di un libro di poesie, mi è sembrato scortese rifiutare l'invito e dunque mi sono gettata nella lettura della mia prima raccolta di poesie. A oggi, posso dire di esserne rimasta piacevolmente sorpresa. Da qui è nata l'idea di iniziare una nuova rubrica, a cadenza ovviamente casuale, in cui di volta in volta vi presenterò opere autopubblicate di autori e autrici che hanno il coraggio di mettersi in gioco. Perché personalmente, da scrittrice di racconti, so quanto possa essere difficile riuscire a rendere pubbliche le proprie opere. Nel caso delle poesie, poi, ad essere messa su carta è una parte della propria intimità e credo che sia davvero difficile riuscire a farlo. Quindi, inauguro oggi la nuova rubrica L'Angolo del Self Publishing parlandovi di Io sono respiro puro di Maria Fornaro.
Il mio pensiero
Una delle prime problematiche che si è posta davanti a me mentre cercavo di decidere se accettare o meno l'opportunità offertami da Maria era che in vita mia non avevo mai letto raccolte di poesie, e di conseguenza non possedevo le conoscenze adeguate per giudicare in maniera completa l'opera. Tuttavia ho avuto modo di leggere le prime poesie che compongono l'opera e mi sono convinta a parlare di questa raccolta. Perché? Perché Io sono respiro puro è una raccolta di poesie che sanno parlare direttamente al cuore delle persone, evocando con tenerezza emozioni che definirei quasi reali. Lo ammetto, sono sempre stata un po' prevenuta sui poeti contemporanei, convinta che la poesia avesse smesso di essere emozionante già da decenni; eppure, sono rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui quest'opera mi ha fatto ricredere.
Cos'ha di speciale, dunque, il libro di Maria Fornaro? Personalmente, ho trovato assolutamente unico il legame che l'autrice istituisce fra natura e sentimento. Trovo particolarmente adatta l'immagine di copertina scelta perché ritengo che ben rappresenti la forza con cui l'amore, protagonista indiscusso dell'opera, travolge ciascuno di noi. In ogni poesia ritroviamo elementi naturali che rendono vivide le descrizioni che l'autrice fa delle proprie sensazioni, della propria intimità. Ho adorato il modo in cui ogni poesia riuscisse a suscitare in me sensazioni reali: quando parlava del mare, riuscivo quasi a percepirne l'odore di salsedine, se citava il vento mi sembrava di sentirne il fruscio continuo.
Io sono respiro puro è una raccolta che va letta piano piano, gustando a fondo di ogni emozione che le parole, accuratamente scelte dall'autrice, riescono a suscitare. Solitamente sono una persona che si getta a capofitto nella lettura, ma con quest'opera ho dovuto adottare un metodo differente, proprio per riuscire a godere pienamente e in maniera appagante di questa esperienza: ogni giorno lasciavo che il caso scegliesse per me qualche poesia da leggere. E così è capitato che in giornate particolarmente negative, le parole della Fornaro riuscissero a risollevarmi in parte il morale, o a rendere più luminoso ciò che io vedevo solo come buio. Sono poesie che nascono dal cuore, mi scrisse l'autrice nella prima mail che mi mandò, spero pure emozioni per chi ama emozionarsi. Ebbene posso felicemente ammettere che anche io, poco avvezza alla poesia, mi sono emozionata nel leggere i componimenti così puri, semplici, di questa autrice emergente. Dico "semplici" perché il linguaggio che usa è comune, è la scelta delle parole, il loro abbinamento che rende la composizione preziosa e decisamente unica.
Fra le poesie che mi sono piaciute maggiormente, forse la prima, intitolata Io sono è quella che più mi è rimasta impressa, probabilmente perché mi rivedo nell'immagine fornita dal componimento.
Che dire? Dopo un'apertura del genere, non potevo non appassionarmi a questa raccolta, che io consiglio veramente a tutti! Non bisogna essere appassionati di poesia per rimaner affascinati dalla delicatezza di queste composizioni: basta approcciarsi ad esse con la mente libera da pregiudizi e il cuore pronto ad essere riempito da dolci emozioni.
Chi è l'autrice?
Ebbene, giorni fa sono stata contattata tramite il modulo di contatto da Maria Fornaro, una gentilissima scrittrice che mi ha chiesto se avevo voglia di leggere la sua opera autopubblicata per esprimere su di essa un parere; sebbene si trattasse di un libro di poesie, mi è sembrato scortese rifiutare l'invito e dunque mi sono gettata nella lettura della mia prima raccolta di poesie. A oggi, posso dire di esserne rimasta piacevolmente sorpresa. Da qui è nata l'idea di iniziare una nuova rubrica, a cadenza ovviamente casuale, in cui di volta in volta vi presenterò opere autopubblicate di autori e autrici che hanno il coraggio di mettersi in gioco. Perché personalmente, da scrittrice di racconti, so quanto possa essere difficile riuscire a rendere pubbliche le proprie opere. Nel caso delle poesie, poi, ad essere messa su carta è una parte della propria intimità e credo che sia davvero difficile riuscire a farlo. Quindi, inauguro oggi la nuova rubrica L'Angolo del Self Publishing parlandovi di Io sono respiro puro di Maria Fornaro.
Il mio pensiero
Una delle prime problematiche che si è posta davanti a me mentre cercavo di decidere se accettare o meno l'opportunità offertami da Maria era che in vita mia non avevo mai letto raccolte di poesie, e di conseguenza non possedevo le conoscenze adeguate per giudicare in maniera completa l'opera. Tuttavia ho avuto modo di leggere le prime poesie che compongono l'opera e mi sono convinta a parlare di questa raccolta. Perché? Perché Io sono respiro puro è una raccolta di poesie che sanno parlare direttamente al cuore delle persone, evocando con tenerezza emozioni che definirei quasi reali. Lo ammetto, sono sempre stata un po' prevenuta sui poeti contemporanei, convinta che la poesia avesse smesso di essere emozionante già da decenni; eppure, sono rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui quest'opera mi ha fatto ricredere.
Cos'ha di speciale, dunque, il libro di Maria Fornaro? Personalmente, ho trovato assolutamente unico il legame che l'autrice istituisce fra natura e sentimento. Trovo particolarmente adatta l'immagine di copertina scelta perché ritengo che ben rappresenti la forza con cui l'amore, protagonista indiscusso dell'opera, travolge ciascuno di noi. In ogni poesia ritroviamo elementi naturali che rendono vivide le descrizioni che l'autrice fa delle proprie sensazioni, della propria intimità. Ho adorato il modo in cui ogni poesia riuscisse a suscitare in me sensazioni reali: quando parlava del mare, riuscivo quasi a percepirne l'odore di salsedine, se citava il vento mi sembrava di sentirne il fruscio continuo.
Io sono respiro puro è una raccolta che va letta piano piano, gustando a fondo di ogni emozione che le parole, accuratamente scelte dall'autrice, riescono a suscitare. Solitamente sono una persona che si getta a capofitto nella lettura, ma con quest'opera ho dovuto adottare un metodo differente, proprio per riuscire a godere pienamente e in maniera appagante di questa esperienza: ogni giorno lasciavo che il caso scegliesse per me qualche poesia da leggere. E così è capitato che in giornate particolarmente negative, le parole della Fornaro riuscissero a risollevarmi in parte il morale, o a rendere più luminoso ciò che io vedevo solo come buio. Sono poesie che nascono dal cuore, mi scrisse l'autrice nella prima mail che mi mandò, spero pure emozioni per chi ama emozionarsi. Ebbene posso felicemente ammettere che anche io, poco avvezza alla poesia, mi sono emozionata nel leggere i componimenti così puri, semplici, di questa autrice emergente. Dico "semplici" perché il linguaggio che usa è comune, è la scelta delle parole, il loro abbinamento che rende la composizione preziosa e decisamente unica.
Fra le poesie che mi sono piaciute maggiormente, forse la prima, intitolata Io sono è quella che più mi è rimasta impressa, probabilmente perché mi rivedo nell'immagine fornita dal componimento.
Io sono respiro puro,
sono sapore di salsedine,
sono profumo di mirto.
Io sono passeggiate sulla spiaggia
sono sabbia che scivola tra le dita,
sono spuma d'onda.
Io sono allegria,
sono leggerezza e felicità,
sono coriandoli di ricordi.
Io sono lacrime sincere
sono risate e dolci carezze,
sono baci d'amore.
Io sono musica,
sono rugiada sul tuo cuore
sono pioggia e sole.
Io sono una pagina di un libro
ancora da leggere,
sono una tela bianca
ancora da dipingere.
Io sono.
Chi è l'autrice?
Maria Fornaro nasce a Fragagnano (TA) nel Dicembre del 1964.
Sposata dal 1994, ha
due figli.
Laureata in Materie Letterarie all’Università di
Bari, dopo un breve periodo di insegnamento e varie altre esperienze lavorative
nel campo museale, si è dedicata interamente alla propria famiglia. Le piace
leggere, ascoltare, discutere e mettersi in gioco. Scrive per diletto e per
emozioni e pensa come Daniel Glattauer che “scrivere è come baciare, solo senza
labbra, ma con la mente”. Dice di sé:
“Ho iniziato a scrivere sull’onda di emozioni che mi
hanno travolta, emozioni che hanno lenito ferite e accarezzato l’animo e il
cuore. Non sapevo di saper scrivere e non so ancora se so farlo, ma lo faccio
perché il mio cuore comanda le mie dita.”
Di seguito trovate alcuni link utili, nel caso foste interessati a questo libro.
BookTrailer del libro: https://www.youtube. com/watch?v=QR4nTKZAtDE
Pagina Facebook: https://www. facebook.com/fornaro.maria
Così si conclude questo primo appuntamento de L'angolo del Self Publishing. Spero possiate apprezzare questa nuova iniziativa del blog, che mira a dare un po' di visibilità a quegli autori che, altrimenti, rimarrebbero spesso nell'anonimato. Personalmente sono molto felice che qualcuno abbia pensato di offrirmi l'opportunità di parlare del suo libro, e non smetterò mai di ringraziare la signora Fornaro per avermi permesso di intraprendere questa piccola collaborazione.
Buonanotte a tutti e al prossimo post!
Non sono un fan delle poesie tranne alcune, le ho sempre odiate quelle che si leggevano a scuola, ho letto la tua recensione e come sempre mi fido del tuo istinto, la poesia che hai postato mi ha colpito e da come ha colpito te questo libro mi è venuta voglia di leggerlo, ora somo davvero curioso, cercheró una copia in ebook e me lo leggeró, anche se ritengo che il cartaceo ha il suo effetto...per ora l'autrice ha colpito la mia blogger preferita e dalle premesse e dalla prima poesia anche me...non vedo l'ora di leggerlo
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