giovedì 2 gennaio 2014

Coming Soon #2

Buon pomeriggio, tazzottini e tazzottine!
Stamattina mi sono svegliata tardissimo, nel vano tentativo di recuperare le ore di sonno perse a Capodanno, ma con una grandissima voglia di fare: è come se il 2014 avesse portato con sé idee ed energia, mi sento come se potessi fare qualsiasi cosa al mondo. Ahime, una delle prime imprese che assorbirà tutte queste energie sarà lo studio: fra Gennaio e Febbraio devo preparare tre esami, e sono esami importantissimi perché se li sbaglio rischio di non poter sostenere il tirocinio. E se non sostengo il tirocinio è la fine. Quindi sotto con lo studio: sto anche pensando di iniziare a frequentare stabilmente la biblioteca di quartiere, o meglio la sua area studio, perché in casa ho notato che mi distraggo fin troppo facilmente. Ammetto di non aver mai amato studiare fuori casa, tuttavia più passa il tempo, più mi rendo conto di dover cambiare questo mio modo di vedere le cose. 
Al di là dei miei dilemmi sullo studio, eccoci nuovamente qui, in questo secondo giorno del nuovo anno, a riprendere in mano una rubrica che non vedete comparire da un po': si tratta di Coming Soon, la rubrica in cui vi parlo di libri o film prossimamente in uscita. Mesi fa l'avevo inaugurata parlando del film Cose Nostre - Malavita e di quanto mi sarebbe piaciuto andarlo a vedere. Anche oggi parleremo di un film in uscita nelle nostre sale nei prossimi mesi, ma il genere è completamente differente.


La trama
Il film racconta una storia commovente e ricca di emozioni ambientata nella Germania della Seconda Guerra Mondiale. Protagonista è Liesel (Sophie Nélisse), una vivace e coraggiosa ragazzina affidata dalla madre incapace di mantenerla, ad Hans Hubermann (Geoffrey Rush), un uomo buono e gentile, e alla sua irritabile moglie Rosa (Emily Watson). Scossa dalla tragica morte del fratellino, avvenuta solo pochi giorni prima, e intimidita dai “genitori” appena conosciuti, Liesel fatica ad adattarsi sia a casa che a scuola, dove viene derisa dai compagni di classe perché non sa leggere. Con grande determinazione, è tuttavia decisa a cambiare la situazione e trova un valido alleato nel suo papà adottivo che, nel corso di lunghe notti insonni, le insegna a leggere il suo primo libro, Il manuale del becchino, rubato al funerale del fratello. L’amore di Liesel per la lettura e il crescente attaccamento verso la sua nuova famiglia si rafforzano grazie all’amicizia con un ebreo di nome Max (Ben Schnetzer) che i suoi genitori nascondono nello scantinato e che condivide con lei la passione per i libri incoraggiandola ad approfondire le sue capacità di osservazione. Altrettanto importante diventa l’amicizia con un giovane vicino di casa, Rudy (Nico Liersch), che prende in giro Liesel per la sua mania di rubare i libri ma intanto si innamora di lei.

Ho preferito prendere la trama ufficiale del film, così da presentarvelo in maniera obiettiva, evitando le sfumature che potrebbero derivare da una mia interpretazione. Partiamo dal presupposto che adoro i film ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale, perché trovo che sia un periodo storico molto toccante, che aggiunge una sfumatura cupa a qualsiasi pellicola. Ho trovato la trama molto interessante, e il trailer - che vi lascio alla fine del post, nel caso in cui voleste dargli un'occhiata - non ha fatto altro che accrescere la mia curiosità nei confronti di questa pellicola. Fra l'altro, è tratta dal romanzo La bambina che salvava i libri di Marcus Zusak, romanzo che spero di leggere appena sarò riuscita a portare a termine il Project Ten Books. Il film uscirà nelle sale italiane il 30 Gennaio 2014, anticipando l'uscita programmata per il 27 Febbraio dello stesso anno di quasi un intero mese. 
Date un'occhiata al trailer, che purtroppo ho trovato solo in lingua inglese tramite la funzione di integrazione video che Blogger ha.


Che ne pensate? Io lo trovo molto interessante e non vedo l'ora che esca per poterlo andare a vedere. Spero di non rimanerne delusa, ma sono quasi convinta che lo adorerò!

E dunque, questo è Storia di una ladra di libri: spero che il film vi incuriosisca come ha fatto con me, sono curiosa di conoscere le vostre opinioni a riguardo! Buona giornata e al prossimo post!

3 commenti:

  1. Anch'io non vedo l'ora di vedere questo film dopo il bellissimo libro :D
    Buona fortuna per lo studio XD

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  2. il libro mi piacque moltissimo, ed il film mi ispira davvero tanto.
    anche io a casa studio meno, mi lascio distrarre da tutto...

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  3. voglio leggere prima il libro *-*
    sembra il genere di storia che fa per me

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