martedì 24 settembre 2013

Chi ben comincia #4

Buonasera!
Ebbene sì, anche oggi doppio post, perché ora che ho ricominciato a curare il blog non riesco a fermarmi dallo scrivere! Adoro quando riesco a ritagliarmi un piccolo spazio di tempo da dedicare a questo posto, seppur virtuale: mi rilassa e mi permette di dedicarmi a quegli hobby che, altrimenti, rischierei di trascurare, soffocandoli fra pratiche universitarie e altre cose. Nel post precedente sono andata parecchio dritta al dunque, quindi recupero ora: come ve la passate? A me fa strano pensare che siamo arrivati quasi alla fine di settembre, tuttavia devo ammettere che mi piace questo periodo dell'anno: il caldo pian piano si affievolisce, tornano i vestiti pesanti e le sciarpe, torna il tea caldo...sì, l'autunno mi piace molto come stagione! Io non vedo l'ora che inizino i corsi all'università: può sembrare strano, ma dopo metà anno passato in stallo non vedo l'ora di rimettermi con la testa sui libri. Secondo voi sono malata? 
Prima dell'università, però, ci sarà un altro evento che da anni scandisce il passare del tempo: il Romics! Per chi non lo sapesse, il Romics è il festival internazionale del fumetto, dell'animazione e dei games che si svolge annualmente a Roma e da quest'anno l'appuntamento è diventato semestrale: un appuntamento ad aprile e uno a ottobre! L'anno scorso dovetti saltare l'appuntamento autunnale perché avevo un esame proprio in quel periodo, ma quest'anno nulla mi impedirà di partecipare. Eh sì perché dovete sapere che oltre ad amare libri, cinema e serie tv, sono anche un'appassionata di fumetti e di videogames, anche se con il passare del tempo queste due passioni si sono leggermente affievolite. Non vedo davvero l'ora che arrivi questa nuova edizione, sono proprio curiosa di vedere cosa proporranno (ad aprile, per esempio, trasmisero gli episodi della terza stagione di "The walking dead" in un apposito padiglione). E poi come ogni anno sono in ritardo per i preparativi...che preparativi, vi chiederete voi? Beh magari ve ne parlerò più in là, in un apposito post sul Romics, se pensate che l'argomento possa interessarvi! Nel caso in cui foste interessati alla fiera cliccate sull'immagine qui a lato: verrete indirizzati sul sito web ufficiale della fiera!
Comunque, oggi mi sono dilungata davvero troppo: perdonatemi ma mi mancava poter parlare liberamente con voi lettori del blog! Bene, come da titolo, vi do il benvenuto nel quarto episodio della rubrica Chi ben comincia. Oggi vi presento l'incipit di un libro che, pur avendo nella mia TBR (To-Be Read, ovvero la lista dei libri da leggere) da almeno un annetto, non sono ancora riuscita a leggere per pigrizia. Ve l'ho già presentato nel primo episodio della rubrica What's next...? ma oggi leggeremo insieme il prologo per la prima volta. Curiosi? Prima di passare direttamente al prologo del libro, ecco le semplici regole da seguire per tenere la rubrica.

Le poche regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti

 Accabadora di Michela Murgia

Capitolo primo

Fillus de anima.
È così che li chiamano i bambini generati due volte, dalla povertà di una donna e dalla sterilità di un'altra. Di quel secondo parto era figlia Maria Listru, frutto tardivo dell'anima di Bonaria Urrai.
Quando la vecchia si era fermata sotto la pianta del limone a parlare con sua madre Anna Teresa Listru, Maria aveva sei anni ed era l'errore dopo tre cose giuste. Le sue sorelle erano già signorine e lei giocava da sola per terra a fare una torta di fango impastata di formiche vive, con la cura di una piccola donna. Muovevano le zampette rossastre nell'impasto, morendo lente sotto i decori di fiori di campo e lo zucchero di sabbia. Nel sole violento di luglio il dolce le cresceva in mano, bello come lo sono a volte le cose cattive. Quando la bambina sollevò la testa dal fango, vide accanto a sé Tzia Bonaria Urrai in controluce che sorrideva con le mani appoggiate sul ventre magro, sazia di qualcosa che le aveva appena dato Anna Teresa Listru. Cosa fosse con esattezza, Maria lo capì solo tempo dopo.
Andò via con Tzia Bonaria quel giorno stesso, tenendo la torta di fango in una mano, e nell'altra la sporta piena di uova fresche e prezzemolo, miserabile viatico di ringraziamento.
***
Ed ecco qui le prime righe del primo capitolo di questo libro. Come già detto, ho letto anche io per la prima volta questo incipit assieme a voi e ammetto che mi sto pentendo di non aver letto prima questo libro, perché almeno dal suo inizio mi sembra una storia interessante! Voi avete già avuto modo di leggere questo romanzo? Che ne pensate? Sono curiosa di sapere le vostre opinioni a riguardo!
Con questo vi saluto, dandovi appuntamento a domani per il prossimo post...buona serata!

4 commenti:

  1. È tra quelli che prossimamente sarà sul mio comodino.... a mio marito è molto piaciuto rende pienamente l'idea di " sardista'"

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    1. Sono felice che abbia raccolto pareri positivi questo libro! Ammetto di aver ritardato fin troppo la sua lettura ma sicuramente lo inizierò al più presto!
      Grazie per il commento!

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  2. ciaooo ti ringrazio per essere passata da me..ti seguo anche io molto volentieri dato che anche io oltre ai libri vedo molti film e serie tv :)
    ti rispondo alla domanda dei libri di 1€ direttamente qui... io li ho trovati in qualche edicola, e in grandi supermercati come auchan o panorama :) sono comodissimi!!! sul mio post trovi il link al sito con l'elenco dei titoli disponibili :)
    baciiii

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    1. Innanzitutto grazie per essere passata, sono felice che anche tu sia un'appassionata di queste cose :)
      Grazie mille anche per le informazioni, devo cominciare a cercare questi libri...so già che se dovessi trovarli, per me sarà la fine! Baci!

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